L’Altipiano del Calisio-Argentario su cui si estende l’Ecomuseo è attraversato da una fitta rete di sentieri con dislivelli altimetrici minimi che lo rendono accessibile a tutti, anche in bici o a cavallo.
L’Ecomuseo offre ai suoi visitatori diversi itinerari tematici, alcuni dei quali corredati da pannelli illustrativi o segnalati attraverso i classici segnavia bianchi e rossi tipo SAT-CAI: la rete escursionistica sull’altopiano copre attualmente circa 180 Km.
Scarica qui la mappa con tutti gli itinerari dell’Ecomuseo Argentario.
Le frazioni di Civezzano conservano scorci di borghi antichi circondati dalle colline coltivate, che rappresentano uno dei paesaggi più belli dell’Ecomuseo.
Gli itinerari qui proposti sono solo due dei possibili percorsi di visita di quest’area, che si presta a passeggiate a piedi o in bicicletta e a deviazioni dai centri abitati verso le riserve naturali attraverso la rete escursionistica.
In entrambi i casi si può partire dal cimitero di Civezzano, dopo aver visitato la splendida Chiesa di Santa Maria Assunta nella piazza centrale del paese.
Si può salire fino a Barbaniga seguendo il sentiero SAT 471 che attraversa anche il suggestivo borgo rinascimentale di Garzano. Oppure scegliere il Sentier del Lof per salire fino a Bosco o la stradina fra le vigne che conduce a Bampi e poi a Seregnano.